Parigi in 3 giorni: nuovi musei da visitare

Scritto da  Laura  in 

Se avete 3 giorni da dedicare a Parigi  vi proponiamo alcuni consigli per un itinerario originale, meno turistico e più “parigino” come nel nostro altro articolo sul Museo del Profumo e in quello sulle ultime novità nel Marais. Dando per scontato che molti di voi siano già stati nella Ville Lumière e abbiano quindi avuto occasione di visitare il Louvre, la Gare d’Orsay e la Tour Eiffel, ecco i nostri suggerimenti culturali per rendere più intrigante il vostro soggiorno.

Parigi: Museo di Yves Saint Laurent

Parigi - Museo Yves Saint LaurentIl museo di Yves Saint Laurent a Parigi è una novità assoluta, inaugurato a ottobre al numero 5 di avenue Marceau, contemporaneamente a quello di Marrakesh, l’altro luogo del cuore dello geniale stilista e del suo compagno, sodale e mente della maison, Pierre Bergé. In questo elegante edificio, Saint Laurent, lavorò per quasi 30 anni, dal 1974 al 2002 (anno in cui si ritirò dalla moda e cedette il marchio a Pinault). Un distillato di bellezza, storia e creazioni diventate nel tempo autentiche opere d’arte. Lo stilista, che fu assistente di Christian Dior, ideò capi mai realizzati prima, di taglio maschile ma pensati per le donne: sahariane, tute, trench e il primo leggendario smoking del 1966. Tutto esposto e raccontato molto bene anche nei video che accompagnano il visitatore. La prima sala è quella dove si svolgevano gli show room e le sfilate, rivestita di raffinate tappezzerie e lampadari di cristallo in stile Napoleone III. Un ritratto di Saint Laurent firmato da Andy Warhol introduce ai piani superiori dove inizia il viaggio attraverso il tempo, i luoghi e le epoche con omaggi alle varie culture e all’arte, da Picasso a Mondrian a Matisse. Di grande effetto la visita allo studio privato, dove lo stilista realizzava i suoi capolavori. Un ambiente di lavoro luminosissimo con semplici mobili bianchi, pieno di bozzetti, passamanerie, rotoli di stoffa e bijoux. Nel palazzo sono attualmente conservati cinquemila abiti e trentamila accessori. Molto chic anche il bookshop, ricco di libri fotografici compreso un curioso libretto che raccoglie le cartoline con gli auguri di Natale che Yves Saint Laurent disegnava appositamente per gli amici.

Museo Yves Saint Laurent
5 avenue Marceau 75116 – Paris
Tel: +33 1 44316400
Web: www.museeyslparis.com


Parigi: Museo Jacquemart-André

L’altro museo che vi segnaliamo a Parigi per il pregio delle opere, legate al luogo in cui sono sono state conservate,  è il Jacquemart-André, dai nomi della coppia (Edouard André e Nélie Jacquemart) che misero insieme tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento una delle collezioni d’arte private più straordinarie al mondo, lasciata poi in eredità all’Institut de France. Il museo si trova in un’elegante residenza del XIX secolo, nel cuore della Parigi haussmaniana, un hotel particulier su due livelli composto da un Grand Salon, un Salon des Peintures, il Salon de Musique, un Fumoir, un Boudoir e un Jardin d’Hiver da cui si snoda l’Escalier d’Honneur in marmo, pietra, ferro e bronzo. Al piano superiore i saloni dedicati all’arte italiana. Sono visitabili anche le camere private della coppia. Quello che sorprende è l’unicità della collezione: affreschi del Tiepolo (di cui uno proveniente da Villa Contarini a Venezia) e del Tintoretto, dipinti del BotticelliPerugino, Paolo Uccello, Canaletto, Bellini e Mantegna. Oltre a una nutrita rappresentanza di olandesi come Rembrandt, Van Dyck e France Hals. Le cuffiette con la spiegazione dei vari ambienti sono disponibili gratuitamente insieme all’acquisto del biglietto. E al termine della visita vi consigliamo una sosta-caffè all’interno del palazzo, in una delle sale da the più belle di tutta Parigi. Resterete incantati!

Museo Jacquemart
André 158 Boulevard Haussmann 75008 Paris
Tel: +33 1 45621159
Web: www.musee-jacquemart-andre.com

 


Parigi: Tornabuoni Art

Se volete scoprire le più belle gallerie d’arte contemporanea di Parigi andate nell’Haut Marais, 3° arrondissement, il quartiere più cool del momento. Tra rue Vieille du Temple e rue Charlot, all’interno degli hotel particuler del Settecento con i loro cortili regali, potrete visitare le gallerie più prestigiose della capitale francese. In uno di questi, al passage de Retz, nel cuore del Marais, da un anno, si è installata Tornabuoni Art. Per la precisione ha traslocato dall’avenue Matignon dove sono in corso lavori. La nuova sede è davvero affascinante. Uno spazio di 720 metri quadrati in un palazzo del XVII secolo (diventato poi una fabbrica di giocattoli). La galleria è divisa su più piani e ha un dehor. Sembra di visitare un museo. All’entrata una parete-libreria in moduli di marmo di Carrara firmati dallo Studio Archea. Attualmente c’è un’interessante retrospettiva dedicata a Giorgio De Chirico, la prossima esposizione a partire da aprile sarà invece dedicata ad Afro. La galleria ha inaugurato un anno fa con una rarissima mostra, per il numero e la qualità dei pezzi esposti, sul genio di Alighiero Boetti. Con questo spazio, la galleria Tornabuoni fondata da Roberto Casamonti e diretta dal figlio Michele arriva a quota sei,  con le sedi di Firenze, Crans-Montana, Milano, Forte dei Marmi, Parigi e Londra.

Galleria Tornabuoni Art
Passage de Retz, rue Charlot 75003
Tel: +33 1 53535151
Web: www.tornabuoniart.fr

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