Viaggio a Bordeaux, capitale della Nouvelle Aquitaine e nuova destinazione di tendenza

Scritto da  Laura  in 

Dinamica, dai tanti volti e in continua trasformazione. Bordeaux, terra di vini prestigiosi, raggiungibile con voli diretti low cost (da Roma con Ryanair), è la capitale della regione più grande della Francia, la Nouvelle Aquitaine. Una città molto accogliente (i bordolesi sono simpatici e disponibili con i turisti), tranquilla sotto il profilo della sicurezza, frequentata da universitari che animano i numerosi bar e ristoranti all’aperto del centro storico. Attraversata dal fiume Garonna ospita tanti tesori patrimonio Unesco, dalle torri medievali agli edifici contemporanei.

Tra i luoghi più significativi della città Place Quinconces, la piazza più estesa di tutta la Francia (chiamata così per la disposizione degli alberi), le facciate settecentesche di Place de la Bourse che si riflettono sul Miroir d’eau, il famoso specchio d’acqua creato sulla banchina del fiume, la Cité du vin, tempio culturale dell’enologia e il Centro Darwin, una vecchia caserma militare riconvertita in spazio ecologico con negozi, ristoranti bio, una fattoria urbana  e uno skate park coperto.  

Bordeaux - Place de la Bourse e il Miroir d'eau
Bordeaux, Place de la Bourse e il Miroir d’eau

Bordeaux può essere la destinazione ideale per un weekend ma anche la base di partenza per un tour nella Nouvelle Aquitaine, come quello che ho raccontato in questo articolo alla scoperta del Périgord Noir, tra castelli medievali, grotte preistoriche e chicche gastronomiche. Un viaggio realizzato con il sostegno dell’ente del turismo francese sul cui sito potrete trovare utilissime info.

www.France.fr/it

https://www.nouvelle-aquitaine-tourisme.com/fr

Il modo migliore per visitare Bordeaux ed evitare il traffico intenso causato dai numerosi cantieri (la città è in forte espansione) è il tram, che funziona come metro di superficie o l’autobus.  Una città splendida da scoprire senza dimenticare i dintorni: le spiagge e la duna di sabbia bianca più alta d’Europa, che segna l’ingresso al bacino di Arcachon con la verdeggiante ed esclusiva penisola di Cap Ferret ; il vigneto più prestigioso del mondo e i suoi 7.000 grandi produttori di vino (i famosi châteaux) che si estendono intorno alla città: a sud di Bordeaux la zona di Sauterne, a nord il Médoc.

La vite che oggi ha reso così famosa Bordeaux è un retaggio degli antichi romani, importata nel 56 a.C. Si chiamava biturica ed è stata l’antenata del merlot. Fino al IV secolo Bourdigala (antico nome di Bordeaux) era una Roma in miniatura per la sua bellezza. Dal X secolo passa sono i Duchi d’Aquitania e per 3 secoli l’intera regione venne dominata dagli inglesi prima di tornare nel 1453, dopo la battaglia dei Cento anni, sotto il controllo della francese.  

https://www.bordeaux-tourisme.com/

Bordeaux: la Cité du Vin, tempio moderno della cultura enologica

La Cité du Vin, inaugurata nel 2016, più che il classico museo è un centro multimediale dedicato alla cultura del vino in tutte le sue sfaccettature. Non solo del vino francese. Classificato dal National Geographic settimo miglior museo al mondo, l’edificio avveniristico ricorda un decanter oppure il movimento del vino nel bicchiere. Il rivestimento è in colore giallo chiaro, come la tonalità dell’acqua della Garonna. I bordolesi tengono a precisare che non è sporca ma torbida a causa delle forti maree che conferiscono al fiume questa nuance bionda.

Bordeaux, la Cité du Vin
Bordeaux, la Cité du Vin

La Cité du Vin propone un percorso di 20 spazi tematici interattivi con video e installazioni. Da aprile 2023 è attiva l’esperienza immersiva Sensoria, un viaggio attraverso le quattro stagioni dell’anno con degustazioni per ogni stagione, rivolte anche agli astemi e ai bambini (in questo caso sono disponibili bevande analcoliche). Al termine dei vari percorsi si sale al Belvedere situato all’ultimo piano per un brindisi con vista.  Mentre per gli acquisti di vini c’è la cantina al piano terra, una delle più fornite d’Europa con oltre 15 mila etichette di vini provenienti da ogni paese del mondo, Ghana compreso.

www.laciteduvin.com

Bordeaux, la cantina della Cité du Vin
Bordeaux, la cantina della Cité du Vin

Bordeaux: les Bassins des Lumiéres, l’hangar militare riconvertito in spazio d’arte

Bordeaux è una città di musei, dal CAPC d’arte contemporanea al Museo d’Aquitania e alla Galleria delle Belle Arti. Un bel colpo d’occhio sulle nuove architetture si può avere facendo un giro di un’ora in battello sulla Garonna, dall’imbarcadero di Place de la Bourse, con le spiegazioni della guida e un bicchiere di vino offerto. Ma c’è una nuova realtà che vale la pena di visitare. Les Bassins des Lumières, inaugurato nel 2020 è un luogo insolito e sorprendente per un’esperienza immersiva a 360 gradi nell’arte.

Bordeaux, Les Bassins des Lumiéres
Bordeaux, Les Bassins des Lumiéres

All’interno di un’ex base sottomarina della Seconda Guerra Mondiale, antico ricovero di sommergibili, si può scoprire una delle più grandi esposizioni multimediali al mondo. Da fuori appare come un immenso parallelepipedo grigio di cemento armato. Ma una volta entrati l’effetto wow! è garantito. Attualmente le 4 vasche dell’hangar  ospitano una mostra dedicata a Gaudì e Dalì oltre ad un’avvincente proiezione sulle imprese dell’uomo nello spazio. E’ un’esperienza avvolgente di luci, suoni e colori all’interno di uno spazio dai volumi immensi, moltiplicati dall’effetto ottico riflettente dell’acqua.

www.bassins-lumieres.com

Dove dormire a Bordeaux

Bordeaux offre un’ampia gamma di sistemazioni per tutte le tasche nel centro storico. Il nuovo indirizzo di tendenza è La Zoologie, un boutique hotel 4 stelle inserito nel novecentesco edificio che ospitava l’antico istituto zoologico. Non è in posizione centrale e la zona è attualmente interessata da lavori di ristrutturazione con problemi alla viabilità. Informatevi che il cantiere sia terminato prima di prenotare. www.hotelzoologie.com

Bordeaux, hotel La Zoologie
Bordeaux, hotel La Zoologie

Dove mangiare a Bordeaux

A pochi passi dall’hotel La Zoologie c’è il ristorante La Tupina – in basco significa pignatta – che vi accoglie con il suo caratteristico camino e i piatti tipici della zona oltre a una fantastica carta dei vini. Ho particolarmente apprezzato il Saint-Emilion. www.latupina.com

Bordeaux, ristorante La Tupina
Bordeaux, ristorante La Tupina

A Place de la Bourse, nell’edificio centrale tra le due strade, articolato su 3 livelli c’è il Bar du Gabriel, il Bistrot du Gabriel e l’Observatoire du Gabriel 1 stella Michelin. Tutti e 3 guidati dal giovane chef Alexandre Baumard. Noi abbiamo mangiato nel bistrot con vista sulla Garonna. Il fine restaurant è nella selezione Les Collectionneurs, la community di qualità fondata da Alain Ducasse.

www.lescollectionneurs.com

www.bordeaux-gabriel.fr 

Bordeaux, Le bistrot du Gabriel
Bordeaux, Le bistrot du Gabriel

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