Abu Dhabi, tre giorni tra cultura, mare cristallino ed esperienze adrenaliniche

Scritto da  Laura  in 

Abu Dhabi, capitale degli Emirati, è una città sorprendente. Dove 50 anni fa c’era poco più che un deserto abitato da tribù nomadi, oggi troviamo una metropoli in continuo sviluppo, dalle architetture straordinarie, fantastiche attività ricreative e un’offerta culturale globale sempre più intrigante. Sono stata ad Abu Dhabi invitata dall’Ente del Turismo e dal Gruppo Gattinoni Mondo di Vacanze che ha celebrato proprio nella capitale degli Emirati i suoi 35 anni di attività e che ha scelto Abu Dhabi come una delle destinazioni della linea Gattinoni Travel Experience. 

 

Perchè questa scelta? Perchè Abu Dhabi è una destinazione turistica “ideale” sotto tanti punti di vista, apprezzabile soprattutto durante i nostri mesi invernali. Non solo lusso, grattacieli e shopping. Il Dipartimento del Turismo ha deciso negli ultimi anni di puntare sulla cultura investendo cifre colossali nelle costruzioni di nuovi musei, come il Louvre Abu Dhabi e i futuri Zayed National Museum oltre alla versione emiratina del nuovo Guggenheim. Ma c’è anche un patrimonio storico da divulgare esplorando i siti Unesco della Città-Oasi di Al Ain.

Per gli amanti del mare, Abu Dhabi riserva spiagge attrezzate e club esclusivi lungo i 400 chilometri di costa dell’intero Emirato che annovera anche 200 isole naturali.

 

Abu DhabiAbu Dhabi è inoltre una meta interessante per i viaggiatori “attivi”. I fanatici del golf possono scegliere tra 6 campi certificati, oltre alle numerose attività proposte per scoprire il deserto “surfando” sulle dune, o anche le coste manovrando un kayak tra le mangrovie al chiaro di luna.

In 3 giorni si possono fare molte esperienze sotto l’attenta guida dalla Gulf Circle Tour   (www.gulfcircletours.com), l’agenzia locale che dal 2001 propone e organizza le escursioni negli Emirati. Ecco il racconto di Sorelle su Marte.

 

Abu Dhabi: Sheikh Zayed Grande Moschea

La Grande Moschea Sheikh Zayed (https://www.szgmc.gov.ae/ar/Home) è uno degli edifici religiosi più grandi del globo, l’ottava moschea per dimensioni e tra le 25 attrazioni più belle da visitare al mondo nella classifica di Trip Advisor. Un monumento abbagliante che sorprende da ogni angolazione con le sue forme sinuose e il bianco marmoreo cangiante ad ogni ora del giorno. E’ in grado di ospitare più di 40 mila fedeli, molti dei quali inginocchiati per pregare sul più grande tappeto annodato del mondo realizzato da 2 mila artigiani iraniani. E se si alza lo sguardo, si rimane colpiti dagli enormi lampadari in cristallo swarovski che abbelliscono e illuminano ogni ambiente.

 

Così come non si possono non apprezzare gli interminabili colonnati dai disegni floreali, realizzati con marmi intarsiati colorati. La sola visita alla Grande Moschea richiede un’ora e mezza. Sono rigidi i controlli all’ingresso per l’abbigliamento. Le donne devono essere rigorosamente coperte fino ai polsi e alle caviglie, gli uomini in pantaloni lunghi. Ma se non si ha l’outfit richiesto, è possibile acquistare un caffettano nella boutique interna.

Al termine della visita, abbiamo attraversato il centro di Abu Dhabi e ammirato alcuni edifici simbolici: l’Emirates Palace (nato come palazzo imperiale, diventato in un secondo tempo hotel di lusso) e le iconiche Etihad Towers. A pranzo abbiamo assaporato dell’ottimo street-food locale all’interno del parco pubblico El Emarat. Con una sorpresa per le donne: la possibilità di farsi disegnare arabeschi di henné sul corpo, una tradizione locale.

 

Abu Dhabi: Saadiyat Island

E’ il polo culturale di Abu Dhabi oltre ad ospitare gli hotel di lusso di ultima costruzione affacciati su una splendida spiaggia di sabbia bianca. Saadiyat Island è un’isola artificiale destinata a diventare un hub culturale di livello internazionale dopo la recente apertura del Louvre Abu Dhabi che sarà seguita dallo Zayed National Museum (dedicato alla storia e alla cultura dell’Emirato) e dal futuro Guggenheim Abu Dhabi (sarà il più grande Museo Guggenheim del mondo), tutti firmati da prestigiose archistar.

 

Il Louvre Abu Dhabi (https://www.louvreabudhabi.ae/) è stato inaugurato l’11 novembre 2017. Nato da un accordo con la Francia, il museo, progettato dall’archistar Jean Nouvel, racconta la storia dell’umanità dal 10 mila avanti Cristo ad oggi, attraverso 600 oggetti ed opere d’arte (300 sono di proprietà del museo) esposti in modo intuitivo e non cronologico. La struttura è articolata in 12 gallerie e 55 parallelepipedi bianchi, sovrastati da una cupola ricamata d’alluminio. Nouvel l’ha chiamata Rain of light, “Pioggia di luce” perchè ricorda l’effetto della luce filtrata dalle foglie degli alberi di palma da dattero. Il Louvre Abu Dhabi ospiterà prossimamente il Salvator Mundi, controverso dipinto attribuito a Leonardo da Vinci recentemente acquisito dalla proprietà del museo e battuto all’asta alla cifra record di 450 milioni di dollari, la più alta di tutti i tempi. Guarda qui il nostro video.

 

Abu Dhabi: Yas Island

Yas Island è l’isola del divertimento e dell’intrattenimento. Qui hanno sede parchi a tema futuristici, il tempio della Ferrari e il circuito di Formula 1 Yas Marina. Il Ferrari World Abu Dhabi  (https://www.ferrariworldabudhabi.com/) è un’immensa struttura dedicata al brand Ferrari dove si trovano le montagne russe più veloci del mondo. Lo Yas Waterworld è invece un fantasmagorico parco acquatico con ben 43 scivoli, giochi e attrazioni. Dal 25 luglio è aperto il nuovissimo Warner Bros Abu Dhabi (https://www.wbworldabudhabi.com/) parco a tema americano. Un tuffo nella fantasia di 6 mondi sapientemente progettati tra giostre esilaranti e attrazioni interattive.

 

Un’esperienza davvero adrenalinica è quella che si può vivere facendo una drive experience nel Circuito di Formula 1 Yas Marina. A bordo di una potentissima Mercedes AMG pilotata dall’istruttrice italiana Francesca Pardini (ha tenuto i primi corsi di guida per donne in Arabia Saudita) ho assaporato il brivido della vera velocità e delle curve tecniche. La visita di Yas Island si può concludere con un aperitivo sul roof top dello Yas Hotel, un albergo avveniristico all’interno del complesso del Circuito e con vista sulla pista, che durante i giorni “caldi” del Gran Premio di Formula 1 vende le sue stanze a 2 mila euro a notte.

 

Abu Dhabi: dove dormire

Abbiamo alloggiato al Saadiyat Rotana Resort & Villas, un complesso alberghiero nuovo di zecca inaugurato a marzo. Si trova sulla spettacolare lingua di sabbia bianca di 9 chilometri di Saadiyat Island a 20 minuti dall’aeroporto. La struttura ha 327 luxury rooms e suites e 13 ville sulla spiaggia, ciascuna con piscina privata. L’hotel dispone inoltre di un’enorme vasca e di 7 differenti aree ristorante, oltre a una Spa, campo da tennis e mini golf.

 

Abu Dhabi: come raggiungerla

Etihad Airways collega Roma e Milano ad Abu Dhabi con diversi voli settimanali. A bordo c’è la possibilità di utilizzare il servizio wifi a pagamento.


Link utili

Per vivere una Gattinoni Travel Experience ad Abudhabi contattare www.gattinonimondodivacanze.it

Dipartimento di Cultura e Turismo di Abu Dhabiwww.visitabudhabi.ae

Ti è piaciuto Abu Dhabi, tre giorni tra cultura, mare cristallino ed esperienze adrenaliniche? Leggi anche:

Vacanze in veliero: l’emozione del passato, il piacere del comfort
Barbagia in 3 giorni: alla scoperta della Sardegna più autentica
Parco Nazionale del Circeo tra passeggiate, corse in bici e birdwatching

Tags:

Non ci sono ancora commenti