Il Gallery Hotel Art della Lungarno Collection, la compagnia di alberghiera di lusso della famiglia Ferragamo, ha riaperto le porte dopo due anni di chiusura con una una mostra fotografica molto glamour: My Lights & Shadows con gli scatti di Alan Gelati, curata da me. In esposizione ritratti suggestivi di alcune star di Hollywood come Nicole Kidman, Sean Penn,
Riapertura hotel fase 3: il lockdown ha blindato gli alberghi che non sono mai stati tecnicamente chiusi, ma nella realtà sì, per assenza di turisti. Le grandi catene internazionali hanno rimandato la riapertura a luglio in attesa delle prenotazioni straniere. Ma alcuni degli hotel che conosciamo e amiamo di più, hanno mostrato il loro coraggio
Lungarno Collection: dopo il ritorno in Trentino dell’executive chef Peter Brunel, Lungarno Collection (brand dell’hotellerie di lusso della famiglia Ferragamo) ha scelto di rafforzare la connotazione sul territorio affidando a tre giovani chef toscani la guida dei suoi ristoranti: Claudio Mengoni al Ristorante Borgo San Jacopo, Alessio Mori al Caffè Dell’Oro e Andrea Magnelli al The Fusion Bar & Restaurant. Ogni
Al Gallery Hotel Art Firenze, parte del gruppo di hotel di lusso della Lungarno Collection, in Vicolo dell’Oro, arte e ospitalità si confermano un binomio vincente con la nuova mostra “Opere d’arte e momenti magici”. Trenta opere di 21 artisti italiani, selezionate dalla collezione del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato, tra le più prestigiose
Roberto Casamonti e la sua collezione privata aperta per la prima volta al pubblico in Via Tornabuoni-Piazza Santa Trinita a Firenze. La stessa strada che ha visto nascere la storica Galleria d’Arte Tornabuoni della famiglia Casamonti nel 1981, riconosciuta come una delle più importanti gallerie d’arte moderna e contemporanea a livello nazionale e internazionale. Roberto Casamonti: inaugurazione
Vin Vin è l’inizio di una storia, di quelle che ci piace raccontare. E Vincenzo della Corte è il protagonista di una di queste. Ci ha incuriosito molto il racconto di questo ragazzo napoletano, musicista, direttore d’orchestra, che ha scelto Vienna come città dove vivere e ha deciso di aprire una galleria d’arte contemporanea chiamata Vin Vin, come
Big Clay#4 and 2 Tuscan Men è il titolo dell’installazione contemporanea allestita nel centro di Piazza della Signoria a Firenze – che per l’occasione si trasforma in una Agorà moderna – e sull’Arengario davanti all’ingresso di Palazzo Vecchio. A firmare la “provocazione”, a distanza di due anni dall’esibizione di Jeff Koons, è l’artista svizzero Urs Fischer,
La Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze è un evento di lunga tradizione perchè fu la prima mostra mercato antiquaria nel mondo dal dopoguerra. Una rassegna aperta alla città, nel segno del rinnovamento e con tante novità come quella sull’Arengario di Palazzo Vecchio e in Piazza della Signoria,
“Calamita cosmica”, lo scheletro di dimensioni monumentali lungo 24 metri realizzato da Gino De Dominicis, è l’immagine-simbolo della mostra YTALIA Energia Pensiero Bellezza (con la Y dalla citazione medievale di Cimabue) dedicata all’arte contemporanea italiana.