Laura in Per raccontare il viaggio in Egitto, in crociera lungo le calme acque del Nilo, basterebbero soltanto le immagini poichè descrivere con le parole tutta la bellezza che si presenta ai nostri occhi è impresa ardua. La crociera sul Nilo è uno dei viaggi più belli ed emozionanti della vita. Il Viaggio con la V maiuscola. Un’esperienza da vivere per capire le origini della civiltà umana.
Oltre 5 mila anni fa qui tutto ha avuto origine: le religioni del mondo, l’arte, la cultura, la scrittura, la medicina, gli usi e costumi, il gusto nel vestire e nel mangiare. In poche parole la civiltà. Una storia millenaria sorprendente e perfettamente conservata.
Templi, intere città, tombe affrescate. Vestigia così maestose da lasciare stordito anche chi è abituato – come noi italiani – a vivere la bellezza, l’arte e la storia tutti i giorni. L’Egitto è davvero l’unico paese nel mondo dove anche un italiano può sentirsi piccolo.
Il viaggio in Egitto e in particolare la crociera sul Nilo sono il modo migliore per scoprire i tesori di questo paese straordinario. Meglio se a bordo di una tradizionale dahabeya, la tipica imbarcazione a vela che solcava le acque del Nilo trasportando prima faraoni e sultani e successivamente nell’Ottocento, oltre alle merci, facoltosi viaggiatori.
Il nome dahabeya in arabo vuol dire barca d’oro o dorata. Questo tipo di imbarcazione scomparve negli anni ’50 con l’inizio delle crociere turistiche sul Nilo per poi tornare di moda in versione luxury come la dahabayeva Eyaru, l’elegantissima feluca in legno di proprietà del tour operator italiano Kel 12 .
Un soggiorno a 5 stelle che completa il tour alla scoperta dell’antico Egitto descritto in modo dettagliato in questa recensione.
Eyaru, la casa a vela su Nilo
Eyaru in geroglifico significa paradiso. E’ il nome scelto per questa dahabeya di ultimissima generazione eco-sostenibile, progettata ex novo con rigore filologico e cura dei dettagli originali, utilizzando legno di sicomoro e rifiniture in alabastro per ricreare tutto il fascino delle antiche imbarcazioni che navigavano il Grande Fiume.
Attualmente è il miglior esempio di questo tipo di imbarcazione disponibile sul Nilo.
La vita a bordo scorre in modo piacevole e senza annoiarsi mai. I giorni effettivi di navigazione sono 4, circa 200 km separano Luxor da Assuan, i due hub da cui partono tutte le crociere sul Nilo. Un tratto magico dove la storia ha lasciato i suoi tesori archeologici più significativi dalla Valle dei Re a Karnak.
Durante la navigazione il tempo fluisce lento in un equilibrio perfetto tra natura e bellezza, lusso sobrio e poesia. Il tutto arricchito dai racconti colti e dalla preziosa assistenza di Ossama Boshra, padrone di casa e perfetto anfitrione.
E’ uno dei valori aggiunti di questa esperienza proposta da Kel 12 così unica e indimenticabile. Ossama è host, chef, guida, coordinatore, interprete, fotografo e creatore di originali oggetti che non troverete mai in nessun mercato e bancarella.
Il tempo libero viene anche impiegato leggendo libri o guardando documentari e film sull’Egitto. Imperdibile Assassinio sul Nilo prima versione (tratto da un romanzo di Agatha Christie) ambientato nei luoghi del viaggio. La sera prima dell’escursione alla Valle dei Re e delle Regine Ossama spiega con l’ausilio di foto i siti che saranno visitati.
Il progetto Eyaru nasce nel 2019. Un’operazione culturale molto raffinata e curata in ogni dettaglio.
https://kel12.com/icnc_viaggi/2023-eyaru-il-nilo-con-classe-navigazione-da-aswan-a-luxor/
I rivestimenti delle pareti ricordano i cieli di stelle che tappezzano templi e tombe egizie e che vedrete continuamente durante il tour. Ogni arredo e rifinitura sono ispirati ai decori dell’antico Egitto. Oltre al legno massello di sicomoro e all’alabastro sono stati utilizzati materiali riciclati del sud dell’Egitto.
Con la Eyaru si viaggia in modo discreto, lento, senza fretta.
L’imbarcazione, snella e completamente priva di motori, in assenza di vento viene trascinata da un piccolo rimorchiatore che la accompagna sempre. E quando si issano le vele la dahabeya fila spedita e silenziosa sulle acque del Grande Fiume.
Il vantaggio è che questo tipo di imbarcazione si può fermare dove le grandi motonavi da 300 persone non possono attraccare. Inoltre l’orario delle escursioni giorno per giorno è studiato per visitare i siti meno frequentati (ma incredibilmente suggestivi) e arrivare in quelli più conosciuti nel momento di minor affollamento.
Durante tutto il giro abbiamo varcato sempre per primi i cancelli dei parchi archeologici senza fare fila e con una luce ideale per scattare foto e girare video. Sempre accompagnati dal nostro angelo custode Ossama.
Le sistemazioni a bordo della dahabeya Eyaru
La dahabeya Eyaru dispone di 8 cabine doppie con finestra, di cui due suite (possibilità di un terzo letto) molto spaziose ed eleganti per un totale di 16 max 20 passeggeri.
E già da questo numero esiguo si intuisce l’esclusività dell’esperienza che non ha nulla a che fare con le crociere in motonave. I letti singoli sono più grandi di quelli standard, i bagni in muratura con il box doccia (e asciugacapelli), i mobili raffinati e funzionali.
Le stanze hanno tutti i confort di un hotel di alta categoria (minibar, cassaforte, condizionatore) compreso il servizio di pulizia due volte al giorno. Sulla Eyaru si sta come a casa propria. Si lascia la chiave della stanza attaccata alla porta e si mangia insieme agli altri ospiti in un grande tavolo sociale, elegantemente apparecchiato ogni sera con una mise en place differente.
Il ponte è lo spazio comune dove si trascorrono le ore della navigazione, un vero e proprio salotto arredato con mobili in legno massello, divani e poltrone confortevoli. Ogni dettaglio è estremamente curato dai tappeti, alle lampade, ai cuscini, alle teche che custodiscono souvenir.
Il ponte è diviso a metà: una parte chiusa e climatizzata dove si trova il salotto insieme alla zona dining e una parte esterna con lettini e chaise longue imbottiti dove rilassarsi durante la navigazione davanti al panorama del Grande Fiume.
La dahabeya è equipaggiata con due generatori che forniscono corrente elettrica 24H/24H, satellitare marino, connessione internet gratuita, un sofisticato sistema per la purificazione dell’acqua, 2 vele di cui una di 17 metri per la navigazione a vento.
Il trattamento a bordo della dahabeya Eyaru
Il trattamento previsto è in pensione completa, 3 pasti al giorno più il momento del the il pomeriggio. Le bevande sono sempre incluse, acqua a volontà, caffè americano e soft drink. Il caffè espresso e tutti gli alcolici sono extra. La cucina è molto varia e ricca.
A pranzo si mangia a buffet. Le portate (insalate, riso, carne e salse varie) sono presentate in modo coreografico da Ossama mentre la sera c’è il servizio a tavola con menu fisso ma modificabile a seconda delle esigenze individuali.
Il livello di pulizia è tale che ho mangiato sempre anche insalate e cibi freschi e non cotti, sconsigliati invece altrove. La sicurezza alimentare e la pulizia sono altri punti di forza della Eyaru.
L’itinerario della dahabeya Eyaru da Assuan a Luxor
Il Nilo è un fiume accogliente, calmo, dalla vegetazione lussureggiante con tramonti magnifici ed albe commoventi. Ci siamo imbarcati ad Assuan in direzione di Luxor. Da Assuan, prima dell’inizio della crociera, è possibile raggiungere in auto Abu Simbel, uno dei templi più iconici dell’antico Egitto, smontato e rimontato negli anni ’60 in un luogo al sicuro dal livello crescente delle acque del lago Nasser.
La gita con guida va prenotata a parte (se ne occupa sempre Kel 12) perchè non è inclusa nel tour. E‘ abbastanza costosa ma ne vale assolutamente la pena. La prima tappa è al tempio di Philae, costruito in età tolemaica e dedicato alla vergine Iside. Anche questo complesso templare, come Abu Simbel, è stato smontato e rimontato per preservarlo dalle inondazioni. La navigazione prosegue verso Kom Ombo, centro del culto del dio coccodrillo.
Prima di partire per Esna si visita un tipico villaggio rurale per conoscere le persone del luogo che ci accolgono nella loro casa. Sayed Besau è un contadino amico di Ossama che rifonisce la Eyaru di uova e ortaggi. Si va poi a Esna, sito poco frequentato dai turisti. Eppure ha uno dei templi più belli di tutta la Valle del Nilo con colonne maestose e affreschi dai colori nitidi.
Il tempio è consacrato a Khnum, il dio a testa d’ariete. Altra tappa Edfou dove si visita il tempio di Horus, il dio falco. Attraversato un sistema di chiuse si arriva a Luxor, l’antica Tebe, dove termina la navigazione. A Luxor si concentra un terzo di tutto il patrimonio archeologico egiziano.
Da qui partono le escursioni ai grandi siti archeologici: la Valle dei Re con la tomba di Ramses, la Valle delle Regine con la tomba di Nefertari, sua moglie (una Cappella Sistina di 5 mila anni fa) la Valle degli Artigiani con i suoi affreschi di grande modernità, il tempio di Hatshepsut scolpito nella roccia, i due colossi di Memnone. E poi Karnak, il sito più importante dell’Egitto faraonico con il viale delle Sfingi, il museo archeologico di Luxor e il tempio di Luxor affacciato sul Nilo. Un itinerario indimenticabile che lascia il visitatore ammutolito e confuso. I classici sintomi della sindrome di Stendhal di fronte a tanto splendore.
Per tutte le info sulla crociera con la dahabeya Eyaru potete contattare Kel 12
tel: 02 2818111 06 87568563 o rivolgervi alle agenzie convenzionate con il tour operator.
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