Correva l’anno 1860 quando Luigi Sagnotti, di Amatrice, aprì un locale chiamato Passetto. Un nome non casuale perchè proprio attraverso il ristorante si poteva “passare” dal vicolo del Passetto a piazza Navona. Solo nel 1912 il ristorante si trasferì nell’attuale sede, a piazza S.Apollinare, davanti a Palazzo Altemps, a un passo da Piazza Navona. Il ristorante Passetto diventò in pochi anni il punto di riferimento della borghesia, dell’aristocrazia e del mondo dell’arte ospitando nei decenni personaggi del jet set internazionale dalla Regina Elisabetta d’Inghilterra, al Principe Ranieri di Monaco, da Salvador Dalì a Liz Taylor, Charlie Chaplin, Harrison Ford e, parlando dei divi più contemporanei, Leonardo Di Caprio.
Passetto: una lunga storia
A fare da filo conduttore durante questi 160 anni di vita del ristorante Passetto, la tradizione di una cucina di qualità servita in un salotto elegante e raffinato, con i soffitti alti a cassettoni e i lampadari di cristallo. Dopo un lungo periodo di chiusura durato oltre dieci anni, il ristorante Passetto ha riaperto grazie al coraggio di due fratelli imprenditori, Marilena e Salvatore Barberi (attivi da sempre nel mondo della ristorazione anche grazie a una quotata scuola di cucina) e alla maestria culinaria dello chef-oste romano Arcangelo Dandini, affiancato da Maria Ferrini e da Giancarlo Casa, maestro pizzaiolo, artefice della Gatta Mangiona a Roma, punto di riferimento delle pizzerie della capitale, e non solo.
[awesome-gallery id=3264]
Passetto: il nuovo ambiente
L’ambiente del Passetto è accogliente e curato. Niente fronzoli, molta sobrietà e un’illuminazione rinnovata che crea l’atmosfera di casa. Accanto al ristorante vero e proprio, la nuova vineria-cocktail, “Apollinare” con un dehor e due sale interanente dedicate al buon bere, dove poter gustare i cocktail di Antonio Parlapiano, del Jerry Thomas (locale cool della capitale per la sua lista di aperitivi), Luca Boccoli e Maurizio Musu.
“Il progetto del ristorante Passetto – spiegano i proprietari Marilena e Salvatore Barberi – si basa sulla salvaguardia della tradizione e della cultura della cucina italiana, penalizzata negli ultimi anni dalla ristorazione veloce e dai fast food”. Tra i grandi classici proposti, il carrello dei bolliti, diventato una rarità e le paste classiche fatte in casa.
Insomma, se volete passare una serata all’insegna della tranquillità e della garanzia di un cibo di qualità, il ristorante Passetto è l’indirizzo da riscoprire. Il ristorante sarà aperto per tutte le festività. Per chi tradizionalmente pranza a fuori casa il giorno di Natale, ecco il Menu proposto:
Menu di Natale, ristorante il Passetto
– Benvenuto della chef accompagnato da prosecco
– Cavolfiore e mela fritta alla cannella
– Minestra di porri e parmigiano
– Tagliatelle con ragù d’agnello, carciofi e pecorino
– Guancia di vitella stufata con riduzione di vino rosso, spezie, miele e il suo contorno, o in alternativa ricciola, arancia, capperi e il suo contorno.
– Pre-dessert
– Mont blanc
– Panettore di Roscioli
A questo punto, non ci resta che augurarvi, buon pranzo di Natale al ristorante Passetto!
Passetto – Ristorante-Pizzeria
Piazza S. Apollinare 41 – 00186 Roma
Tel. +39 06 62286019
www.ristorantepassetto.com
Ti è piaciuto Passetto: riapre il ristorante nel cuore di Roma? Leggi gli altri articoli Sotto L’Albero:
Il Panettone, il più classico dei dolci natalizi si veste di salato
Ritratto di Signora, un bel libro sotto l’albero
Sipario Musicale: capodanno in musica
GB Thermae Hotels: coccole termali ad Abano Terme
Zanzibar con Veratour: l’isola africana che parla italiano
Les Marionettes al Guido Reni District: novità sotto l’albero
La coppola storta: un’idea made in Sicily sotto l’albero