Lo scoppio di un fumogeno. La nebbia gassosa che si sprigiona. Una macchina fotografica. Pochi minuti e la nube svanirà, ma l’obiettivo della fotocamera riuscirà a catturare quell’immagine effimera che diventa magicamente opera d’arte. Specchi misteriosi su cui l’evanescenza prende forma.
Siamo a Bergeijk, tranquillo villaggio non lontano da Eindhoven, nel cuore del Design District olandese. Qui, tra villette a schiera nella piatta pianura olandese, sorge De Ploeg, antico complesso industriale ed ex fabbrica tessile
Venezia celebra Alighiero Boetti nel fuori-Biennale con una retrospettiva dal titolo Minimun/Maximum, dedicata ai formati piccoli e grandi delle principali serie-icona dell’artista torinese e alle sue antinomie. In mostra alla Fondazione Cini sull’isola di S.Giorgio, fino al 12 luglio venti opere selezionate da Luca Massimo Barbero, in collaborazione con l’archivio Alighiero Boetti guidato dalla figlia Agata,