Dal consiglio di una persona creativa ed eclettica come Sonia Rondini (dj, stilista e comunicatrice) non potevo che aspettarmi un luogo insolito per Roma e ricco di suggestioni. Il Valentyne Restaurant, nuovo spazio dedicato alla ristorazione del luxury Hotel Valadier, a due passi da Piazza del Popolo, ci riporta alle atmosfere degli Anni ’30 con
Artrooms, la fiera di arte contemporanea londinese, allestita in stanze d’albergo e dedicata ad artisti indipendenti, approda per la prima volta a Roma, in una location insolita, il The Church Palace Hotel che fin dalla sua apertura, oltre all’accoglienza sposa la formula di un mecenatismo moderno. Dal 2 al 4 marzo, cinquanta camere dell’albergo e altri ambienti,
Welcome to Rome, Benvenuti a Roma, Bienvenido a Roma, Bienvenue à Rome, Willkommen in Rom,… Sembrerebbe lo slogan pubblicitario dei classici insight tour che invadono la città di Roma e invece no, Welcome to Rome è qualcosa di veramente straordinario. La macchina del tempo esiste davvero e si può vivere in prima persona. Welcome to Rome è un
“Das Narrenschiff” (“La nave dei folli“) è un poema satirico dell’alsaziano Sebastian Brant, pubblicato nel 1494 e considerato tra i libri tedeschi più letti. Albrecht Dürer, protagonista della pittura rinascimentale germanica, ha realizzato molteplici incisioni che accompagnano il testo. Oggi l’antico poema, rielaborato e interpretato in chiave moderna e personale attraverso la pittura e il disegno dall’artista Patrizia
Vista mozzafiato quasi da toccare il cielo con un dito e alta cucina caratterizzano il rooftop dell’Hotel Sina Bernini Bristol, tra le più belle terrazze di Roma. Qui continua l’avventura iniziata due anni fa da Giuda Ballerino!, ristorante gourmet guidato dallo chef Andrea Fusco. Le novità? Rinnovamento degli ambienti interni ed esterni compresa la modernissima cucina
Quando si sale al sesto piano dell’hotel Hassler a Roma, non si può non provare un sussulto avvicinandosi alle ampie vetrate. E’ come trovarsi sospesi nello spazio. Ci si sente degli acrobati, aggrappati alle pareti di Trinità dei Monti con la scalinata sotto di noi e la visione di Piazza di Spagna da un’angolazione unica e